Quando si tratta di tagliare il prato, il tempismo è davvero importante. Sapere qual è il momento migliore per tagliare il prato può fare una grande differenza nella salute del vostro prato e nella facilità con cui eseguite la rasatura. Non volete tagliare troppo presto, quando la rugiada è ancora presente, o troppo tardi, quando il sole picchia forte. In questa guida vi illustreremo i momenti migliori per tagliare il prato durante il giorno e nei vari periodi dell’anno, offrendovi anche alcuni consigli d’esperto per mantenere il vostro prato in perfette condizioni tutto l’anno.
I momenti migliori per tagliare il prato durante il giorno
Tagliare il prato al momento giusto può aiutarvi ad ottenere un prato più sano e rendere il lavoro più semplice. Due fasce orarie si distinguono come le migliori: la tarda mattinata e il tardo pomeriggio. Analizziamo perché questi orari funzionano così bene:
Tarda mattinata (8:00 – 10:00)
La tarda mattinata è il momento ideale per tagliare il prato, soprattutto se vi alzate presto. Tra le 8:00 e le 10:00 è perfetto perché l’erba è generalmente asciutta dalla rugiada mattutina, ma il sole non ha ancora raggiunto il suo picco di calore. Tagliare in queste ore più fresche aiuta a ridurre lo stress sull’erba, che ha minore probabilità di seccarsi o danneggiarsi.
Inoltre, il prato avrà tutto il giorno per riprendersi, favorendo una crescita più sana. Se avete una giornata intensa, tagliare il prato al mattino vi permette di completare il lavoro presto e liberare il resto della giornata.
Tardo pomeriggio (16:00 – 18:00)
Se il mattino non è un’opzione, il tardo pomeriggio è il secondo orario migliore per tagliare il prato. Tra le 16:00 e le 18:00 il sole non è così intenso e la temperatura inizia a scendere, rendendo l’attività più confortevole sia per voi sia per il prato. L’erba si è asciugata grazie al calore del giorno, ma non ha ancora iniziato a raffreddarsi troppo, così il taglio risulta più semplice e meno dannoso.
Inoltre, tagliare nel tardo pomeriggio offre al prato il resto della serata per riprendersi prima che arrivi il buio, importante poiché dopo il tramonto il rischio di infezioni fungine aumenta. Assicuratevi quindi di finire prima del tramonto!
Il momento migliore per tagliare in ogni stagione
Se vi state chiedendo "Qual è il momento migliore per tagliare il prato?", non si tratta solo di che ora del giorno tagliare, ma anche di quando iniziare o interrompere il taglio durante l’anno. La risposta dipende dal tipo di erba, dalle condizioni climatiche e dalla vostra zona.
Erbe da stagione fresca vs. erbe da stagione calda
Diamo innanzitutto un’occhiata ai due principali tipi di erba che la maggior parte dei proprietari possiede: le erbe da stagione fresca e quelle da stagione calda. Ognuna ha un proprio ritmo di crescita, che incide sia sul momento in cui tagliare sia sulla frequenza del taglio.
Erbe da stagione fresca
Le erbe da stagione fresca prosperano in temperature più basse e sono comunemente presenti nei giardini del nord. Queste erbe sono in grado di resistere bene al freddo, rendendole perfette per le regioni con inverni rigidi. Le erbe da stagione fresca più comuni includono:
- Poa pratense
- Festuca fine
- Festuca alta
- Lolium perenne
Ecco cosa dovete sapere sulla loro crescita:
- I periodi di crescita attiva sono la primavera e l’autunno, quando le temperature sono tra 10°C e 18°C.
- Le erbe da stagione fresca vanno in dormienza durante l'estate, quando le temperature raggiungono i 32°C o più.
- Le radici dell’erba crescono meglio in terreni con temperature tra 10°C e 18°C, e non crescono molto al di sotto del punto di congelamento (32°F) o in condizioni di estremo caldo.
Erbe da stagione calda
Le erbe da stagione calda, invece, prosperano in temperature più elevate e crescono meglio durante l'estate. Si trovano spesso nei giardini del sud, dove il clima è caldo e secco. Le erbe da stagione calda più comuni includono:
- Bahia
- Bermuda
- Erba Bufalo
- Erba Centipede
- Erba San Agostino
- Zoysia
Caratteristiche di crescita delle erbe da stagione calda:
- La crescita attiva avviene quando le temperature dell’aria sono tra 32°C e 35°C
- Le erbe da stagione calda entrano in dormienza quando la temperatura del suolo scende al di sotto di 15°C–18°C
- Queste erbe sono note per la loro tolleranza al calore e alla siccità, rendendole perfette per climi caldi.
Quando iniziare e fermarsi di tagliare il prato in ogni stagione?
Ora che conosci il ciclo di crescita dell'erba, vediamo quando è il momento giusto per iniziare o interrompere la rasatura in ogni stagione:
Primavera
La primavera è sinonimo di rinascita. Con l’aumento delle temperature, le erbe da stagione fresca iniziano a riprendere a crescere, mentre quelle da stagione calda potrebbero rimanere in dormienza.
- Inizia a tagliare: Il momento della prima rasatura dipende dalla tua zona. Nel nord potresti iniziare già tra fine aprile e maggio, quando l’erba inizia a ravvivarsi; nel sud, il taglio può iniziare già a marzo.
- Taglia regolarmente: Quando l’erba raggiunge circa 10 cm di altezza, è il momento di tagliare. Le erbe da stagione fresca crescono rapidamente in primavera, pertanto sarà necessario tagliare almeno una volta a settimana o secondo necessità.
- Interrompi il taglio: Continua a tagliare finché l’erba non smette di crescere. Non tagliare più di un terzo dell’altezza dello stelo per evitare di stressarla.
- Consiglio: È una buona idea controllare la presenza di parassiti o malattie prima di tagliare in primavera, così da evitare la loro diffusione durante il taglio.
Estate
L’estate è il periodo di massima crescita per le erbe da stagione calda, mentre quelle da stagione fresca possono rallentare o addirittura andare in dormienza in climi molto caldi. Ecco il momento migliore per tagliare il prato in estate:
- Inizia a tagliare: Nel sud, l’estate porta il picco di crescita delle erbe da stagione calda, per cui il taglio sarà frequente. In regioni più fresche, noterai che la crescita rallenta e alcuni prati da stagione fresca potrebbero andare in dormienza a metà estate.
- Interrompi il taglio: Se possiedi un prato da stagione fresca, potresti dover smettere di tagliare quando il caldo estivo diventa particolarmente intenso (solitamente a luglio o agosto). Nei giardini del sud, le erbe da stagione calda prospereranno durante tutta l’estate e il taglio potrebbe essere necessario settimanalmente.
- Evita di tagliare durante le ore di massimo calore: Il momento migliore per tagliare il prato in giornate calde rimane la tarda mattinata o il tardo pomeriggio, per evitare l'intensa luce del mezzogiorno che potrebbe stressare il prato.
Autunno
Con il calo delle temperature, le erbe da stagione fresca riprendono a crescere, mentre quelle da stagione calda iniziano a rallentare e a entrare in dormienza.
- Inizia a tagliare: Per le erbe da stagione fresca, l'autunno rappresenta l'inizio del secondo periodo di crescita. Attendi che l'erba cresca a sufficienza prima di intervenire nuovamente; solitamente questo accade quando le temperature diurne scendono sotto i 27°C (80°F).
- Interrompi il taglio: Le erbe da stagione calda smettono di crescere con il calo delle temperature. Nelle zone di transizione (tra climi settentrionali e meridionali) potrebbe essere necessario interrompere il taglio delle erbe da stagione calda entro ottobre o novembre. Le erbe da stagione fresca continueranno a crescere in autunno fino alla prima gelata.
- Prepara l'inverno: Effettua l'ultimo taglio della stagione circa una settimana prima della prima gelata, per evitare che l'erba cresca eccessivamente durante il periodo di dormienza.
- Consiglio: Taglia l'erba all'altezza consigliata prima dell'inverno per evitare la formazione di muffa e funghi nei mesi freddi.
Inverno
Durante l'inverno la maggior parte dei tipi di erba, in particolare quelle da stagione fresca, entra in dormienza. Tuttavia, se vivi in un clima più caldo o in un inverno insolitamente mite, l'erba potrebbe continuare a crescere.
- Inizia a tagliare: Se l'erba continua a crescere durante l'inverno, puoi tagliarla quando le condizioni sono asciutte e senza gelate. In generale, il taglio non è necessario a meno che l'erba non stia crescendo attivamente.
- Interrompi il taglio: Per le erbe da stagione calda il taglio generalmente si interrompe quando le temperature scendono sotto i 10°C (50°F). Se ti trovi in una zona subtropicale come la Florida, potresti dover continuare a tagliare durante l'inverno.
- Consiglio: Se vivi in un clima freddo, conserva il tosaerba in modo adeguato per l'inverno dopo aver effettuato la manutenzione necessaria e averlo messo in stato di "winterizing".
Quando evitare di tagliare il prato
Sebbene sia importante sapere quando tagliare il prato, è altrettanto essenziale comprendere quando non intervenire. Tagliare in momenti inappropriati può stressare l'erba, determinare tagli irregolari o causare danni a lungo termine. Ecco i momenti chiave in cui è meglio evitare di avviare il tosaerba:
Prima mattina (06:00 – 08:00)
Potresti pensare che iniziare presto la giornata tagliando il prato sia una buona idea, ma non lo è. In questo periodo l'erba è solitamente bagnata di rugiada o residui d'acqua dei sistemi d'irrigazione notturni. Tagliare l'erba bagnata provoca tagli irregolari invece di tagli puliti, favorendo l'insediamento di funghi e malattie.
Inoltre, l'erba bagnata tende a raggrupparsi, intasando il tosaerba e lasciando un risultato poco curato. Senza contare che i vicini potrebbero non apprezzare il rumore precoce: avviare il tosaerba prima delle 8 non fa molto favore alla convivenza. Anche se le temperature più fresche sono un vantaggio, è preferibile attendere che la rugiada sia evaporata per avere un prato più sano e un taglio più uniforme.
Mezzogiorno (10:00 – 14:00)
Tagliare il prato durante la parte più calda della giornata può sembrare pratico per sbrigare le cose, ma è faticoso sia per il prato che per il corpo. In questo momento l'erba sta attivamente fotosintetizzando e cercando di trattenere l'umidità sotto il sole cocente. Tagliarla ora introduce uno stress non necessario, aumentando il rischio di ingiallimento e appassimento.
Anche per te non è affatto piacevole: tagliare sotto il caldo di mezzogiorno può portare a stanchezza, disidratazione e scottature. È meglio aspettare ore più fresche, in cui sia tu sia il tuo prato possiate affrontare il lavoro in modo più confortevole.
Pomeriggio (14:00 – 16:00)
Nel pomeriggio, la calura può essere leggermente meno intensa, ma non è ancora un momento ideale per tagliare il prato. L'erba sta ancora recuperando dal caldo precedente e cercando di conservare le proprie riserve d'umidità. Tagliare ora potrebbe interrompere questo processo di recupero, rendendo il prato più suscettibile a danni e secchezza.
Sera (18:00 – 20:00)
Quando la giornata volge al termine, potresti essere tentato di fare un ultimo taglio rapido, ma tagliare di sera non è consigliato. Il prato ha bisogno di tempo per riprendersi dopo il taglio e tagliare tardi non gli concede abbastanza tempo di recupero prima del buio.
Con l'arrivo della rugiada serale, l'erba appena tagliata diventa vulnerabile a infezioni fungine e altre malattie. Inoltre, tagliare in condizioni di scarsa illuminazione aumenta il rischio di ottenere tagli irregolari o di danneggiare il tosaerba qualora non si riescano a vedere bene gli ostacoli. È preferibile terminare il taglio prima del tramonto per mantenere il prato in salute.
Quando l'erba è bagnata
L'erba bagnata, sia per la rugiada mattutina, la pioggia o l'irrigazione eccessiva, non dovrebbe mai essere tagliata. L'umidità fa sì che le lame si pieghino anziché stare dritte, producendo tagli irregolari e frastagliati. Ciò non solo risulta antiestetico, ma rende anche il vostro prato più vulnerabile alle malattie.
Tagliare l'erba bagnata produce anche ciuffi di residui, che possono soffocare il prato e intasare il tosaerba. Inoltre, le condizioni umide sono scivolose, aumentando il rischio di incidenti. Attendere sempre che l'erba si asciughi completamente prima di tagliare, per garantire un taglio netto e uniforme e una maggiore sicurezza.
Quanto spesso dovresti tagliare il prato?
Sapere quando tagliare è importante quanto sapere quanto spesso farlo. Una regola generale è tagliare il prato una volta alla settimana durante la stagione di crescita (estate per le erbe da stagione calda e primavera per quelle da stagione fresca). Tuttavia, ciò può variare: alcune erbe a crescita rapida potrebbero richiedere un taglio ogni quattro giorni, mentre altre possono farne a meno per periodi più lunghi.
Per mantenere il prato sano, non tagliate mai più di un terzo dell'altezza della foglia ad ogni taglio. Tagliare troppo può stressare l'erba, indebolirne le radici e persino causare ingiallimenti o scolorimenti. Meglio operare tagli regolari per mantenere l'altezza ideale per il vostro tipo di erba.
Diversi tipi di erba richiedono altezze di taglio specifiche. Utilizzate le tabelle sottostanti per individuare l'intervallo ideale per il vostro prato.
Erbe da stagione fresca
Tipo di erba |
Altezza ideale (inches) |
Taglia a questa altezza(inches) |
Poa pratense |
2 – 3 |
2,5 – 4 |
Festuca fine |
1,5 – 3 |
2 – 4 |
Festuca alta |
2 – 4 |
2,5 – 5,25 |
Lolium perenne |
2 – 3 |
2,5 – 4 |
Warm-Season Grasses
Tipo di erba |
Altezza ideale (inches) |
Taglia a questa altezza(inches) |
Bermuda |
1 – 2 |
1,25 – 2,5 |
Erba San Agostino |
2,5 – 4 |
3,25 – 5,25 |
Zoysia |
1 – 2,5 |
1,25 – 3,25 |
Erba Bufalo |
2 – 4 |
2,5 – 5,25 |
Erba Centipede |
1,5 – 2 |
2 – 2,5 |
Bahia |
3 – 4 |
4 – 5,25 |
Conclusione
Un prato rigoglioso e sano inizia con la conoscenza del momento migliore per tagliare e l'applicazione delle giuste tecniche di taglio. Come abbiamo visto, la tarda mattinata e il tardo pomeriggio sono ideali, mentre le prime ore del mattino, il caldo intenso di mezzogiorno o il taglio su erba bagnata devono essere evitati. Regolate la frequenza dei tagli in base al periodo dell'anno e al tipo di erba, seguendo sempre la regola del terzo per non stressare eccessivamente il prato. Con questi consigli sarete sulla strada giusta per avere un prato bello e sano tutto l'anno!
FAQs
È meglio tagliare l'erba di mattina o di sera?
È meglio tagliare l'erba a tarda mattinata, idealmente tra le 8:00 e le 10:00, dopo che la rugiada si è asciugata ma prima che arrivi il caldo intenso. L'erba, essendo asciutta, è meno stressata e più facile da tagliare. Tagliare di notte può risultare meno efficace, a causa dell'elevato livello di umidità, che può portare a tagli irregolari e aumentare il rischio di malattie del prato.
Quando non bisogna tagliare l'erba?
Evita di tagliare l'erba quando è bagnata, nelle prime ore del mattino, durante il caldo di mezzogiorno, nel tardo pomeriggio o di sera. Questi momenti possono danneggiare il prato e aumentare il rischio di malattie.
Qual è il momento migliore per tagliare l'erba in estate?
Il momento migliore per tagliare il prato in estate è a tarda mattinata (dalle 8:00 alle 10:00) o a tardo pomeriggio (dalle 16:00 alle 18:00). Questi orari riducono lo stress sul prato e prevengono i danni causati dal calore.
È troppo presto iniziare a tagliare il prato alle 7:00?
Sì, le 7:00 sono troppo presto. È probabile che l'erba sia ancora bagnata di rugiada, il che può causare tagli irregolari e favorire l'insorgere di malattie. Inoltre, potrebbe disturbare i vicini che potrebbero essere ancora addormentati. È meglio aspettare almeno fino alle 8:00, quando l'erba è asciutta ma non ancora esposta al caldo intenso.